17. Panzer-Division | |
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Il simbolo tattico riportato sui veicoli della 17. Panzer-Division | |
Descrizione generale | |
Attiva | 1º novembre 1940 - 8 maggio 1945 |
Nazione | Germania |
Servizio | Heer (Wehrmacht) |
Tipo | divisione corazzata |
Equipaggiamento | Panzer II, Panzer III, Panzer IV[1] |
Battaglie/guerre | Operazione Barbarossa Battaglia di Minsk-Białystok Battaglia di Mosca Operazione Tempesta Invernale Terza battaglia di Char'kov Battaglia di Kursk Offensiva del Donbass Battaglia di Kam'janec'-Podil's'kyj Offensiva sovietica gennaio-aprile 1945 |
Comandanti | |
Degni di nota | Hans-Jürgen von Arnim Wilhelm Ritter von Thoma |
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La 17. Panzer-Division[2] era una divisione corazzata della Wehrmacht che combatté durante la seconda guerra mondiale.
Creata nel novembre 1940 dalla 27. Infanterie-Division, prestò servizio nel settore centrale del fronte orientale dal giugno 1941 al novembre 1942, quando fu trasferita nel settore sud per tentare di soccorrere le truppe accerchiate a Stalingrado, senza però riuscirci. La ritirata che seguì toccò l'Ucraina e la Polonia, e la resa si verificò nella Germania orientale. Costituita principalmente da soldati reclutati in Baviera, si mise in grande evidenza durante l'Operazione Barbarossa, e mantenne una elevata reputazione di combattività per tutta la guerra; distinti soldati tra le sue file furono: Otto Büsing, Walter Schilling, Karl Friedrich von der Meden.