L'abigeato, in diritto, è il reato di furto di bestiame, tipicamente quello oggetto di allevamento. La parola deriva dal tardo latino giuridico abigeatus,[1] astratto di abigeus, 'ladro di bestiame', a sua volta dal verbo latino abigere, 'allontanare spingendo', composto di ab-, 'via', 'da', e agĕre, 'portare'. È detto abigeatario (o abigeo) il colpevole di abigeato.