Acacio vescovo della Chiesa cristiana ariana | |
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Incarichi ricoperti | |
Nato | ? |
Deceduto | 366 |
Acacio di Cesarea (in greco Ἀκάκιος Mονόφθαλμος; ... – 366) è stato uno scrittore, teologo e vescovo ariano greco antico, discepolo e biografo dello storico Eusebio, di cui fu successore nella sede di Cesarea dal 340.
Vescovo di Cesarea in Palestina, è ricordato principalmente per la sua aspra opposizione a Cirillo di Gerusalemme e per l'importante ruolo che successivamente svolse nella controversia ariana; nella sua famosa ventunesima orazione, Gregorio Nazianzeno lo definisce infatti "la lingua degli Ariani".[1]