Il rapporto tra Achille e Patroclo è uno degli elementi chiave dei miti associati alla guerra di Troia: quale sia stata la sua effettiva natura e fino a che punto si sia spinta questa relazione tra i due eroi è stata oggetto di controversie sia nel periodo antico sia nei tempi moderni. Sappiamo, però, che nel periodo antico era abituale avere relazioni omosessuali. Esattamente si pensa che i due avessero avuto una relazione.
Nell'Iliade i due sono legati da un rapporto particolarmente intenso: Achille si dimostra esser sempre molto gentile e preoccupato nei confronti del compagno d'armi, quando invece appare spietato, insensibile e arrogante con tutti gli altri, siano essi nemici o alleati. I commentatori dell'epica classica hanno facilmente tradotto il rapporto esistente tra i due attraverso la lente interpretativa della propria cultura. Ad Atene durante il V secolo a.C. il rapporto è stato volentieri considerato alla luce tradizionale della pederastia pedagogica.
Mentre alcuni lettori[improprietà lessicale] contemporanei mantengono il punto di vista pederastico, altri ritengono invece sia esistito un legame amoroso fra i due.