Agente intercalante

Le informazioni riportate non sono consigli medici e potrebbero non essere accurate. I contenuti hanno solo fine illustrativo e non sostituiscono il parere medico: leggi le avvertenze.
Effetti dell'azione di un agente intercalante sulla sequenza del DNA. In rosso sono evidenziate le porzioni del DNA modificate dall'agente intercalante.

Un agente intercalante (o, più semplicemente, un intercalante) è una molecola, di solito di tipo planare, in grado di inserirsi trasversalmente nei filamenti di DNA, mediante un meccanismo scoperto da Leonard Lerman e detto intercalazione.

Tra gli inquinanti ambientali importanti esempi di agenti intercalanti sono i benzopireni e i loro derivati. Gli agenti intercalanti sono utilizzati ampiamente in diverse tecniche di biologia molecolare, essi sono comunque normalmente utilizzati anche per fini farmacologici: molti inibitori delle topoisomerasi, utilizzati come antimalarici e antitumorali, sono infatti molecole intercalanti.

Le molecole intercalanti in grado di inserirsi fra i solchi del DNA e legarsi con le basi possono essere agenti antitumorali come la daunomicina o agenti tumorali.


From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne