Le civiltà andine furono tra le più importanti società agricole. Gli Inca sfruttarono il vantaggio del terreno, superando le difficoltà dettate dal terreno e dal clima. L'adattamento delle tecniche agricole usate permise agli Inca, per primi, di organizzare la produzione di diverse fasce di raccolti nelle regioni della costa, delle montagne e della giungla. I prodotti venivano poi distribuiti ai villaggi che non avevano accesso alle altre regioni. I risultati ottenuti in agricoltura non sarebbero stati possibile senza la manodopera che era a disposizione del Sapa Inca, o del sistema stradale che permetteva di immagazzinare i raccolti e distribuirli in tutto l'impero. Queste tecniche erano talmente efficienti che alcuni esperti pensano che, se riapplicate oggi, risolverebbero i problemi di alimentazione dei popoli andini per molti secoli.[1][2]