Alberto II | |
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Conte di Metz | |
In carica | 1178 – 1212 |
Predecessore | Ugo II di Metz |
Successore | Gertrude de Dabo |
Altri titoli | Conte di Dabo, conte di Eguisheim, conte di Moha |
Morte | 1212 |
Dinastia | Eticonidi |
Padre | Ugo II di Metz |
Madre | Liutgarda di Sulzbach |
Coniuge | Gertrude di Bade |
Figli | Enrico Guglielmo Gertrude de Dabo |
Alberto II, chiamato nel 1197 anche Alberto di Lichtenberg[1], (... – 1212) fu conte di Metz, di Dabo, di Eguisheim e di Moha dal 1178 alla morte.
Era il figlio del conte Ugo II di Metz (1178 circa-1180) e Liutgarda di Sulzbach († dopo il 1162), vedova del duca Goffredo II di Brabante († 1142) e figlia di Berengario II, conte palatino di Sulzbach (in Baviera), e sua moglie Adele di Wolfratshausen.
Rimanendo unico erede, riunì nelle sue mani quattro contee, numerose signorie e l'avvocazia di molte abbazie: fu conte di Metz, di Dabo (in tedesco Dagsburg), di Eguisheim e di Moha dal 1178 al 1212; fu anche Vogt ad Andlau, Altdorf, Neuvillers, Hesse e Herbitzheim[2].
Fu anche fratellastro della madre del duca Goffredo III di Lovanio, margravio di Brabante, e prozio del duca Enrico I di Brabante.
La dinastia di Dabo, gli Eticonidi, signori di Dabo, di Moha ed Eguisheim, fu una stirpe potente con radici nel periodo merovingio, che annovera tra i suoi membri papa Leone IX, e che ricevette, nel 1153, la carica di conte di Metz[3].