Alessandro Gloria | |
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Nascita | Roma, 7 luglio 1883 |
Morte | Genova, 24 ottobre 1970 |
Dati militari | |
Paese servito | Italia |
Forza armata | Regio Esercito |
Arma | Artiglieria |
Grado | Generale di corpo d'armata |
Guerre | Guerra italo-turca Prima guerra mondiale Seconda guerra mondiale |
Campagne | Campagna di Grecia |
Battaglie | Battaglia delle Alpi Occidentali Seconda battaglia di El Alamein |
Comandante di | 37ª Divisione fanteria "Modena" 25ª Divisione fanteria "Bologna" V Corpo d'armata XXXV Corpo d'armata |
Decorazioni | vedi qui |
Studi militari | Regia Accademia Militare di Artiglieria e Genio di Torino |
dati tratti da Generals[1] | |
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Alessandro Gloria (Roma, 7 luglio 1883 – Genova, 24 ottobre 1970) è stato un generale italiano veterano della guerra italo-turca e della prima guerra mondiale, che nel corso della seconda guerra mondiale ricoprì l'incarico di comandante della 37ª Divisione fanteria "Modena" nella campagna di Grecia, e della 25ª Divisione fanteria "Bologna" nell'offensiva finale dell'Asse, che portò gli italiani ad El Alamein (Egitto) nell'estate 1942. Rientrato in Patria il 6 dicembre 1942, assunse poi il comando del V Corpo d'armata in Dalmazia, e a partire dal luglio 1943 del XXXV Corpo d'armata di stanza a Bolzano. Cercò di impedire l'ingresso delle truppe tedesche in Italia dopo la caduta del fascismo, arrivando anche a minacciare l'intervento armato contro i reparti germanici. Decorato con la Croce di Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia, di cinque Medaglie di bronzo al valor militare e della Croce di Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia.