L'alfabeto arabo (in arabo أبجدية عربية?, abjadiyya ʿarabiyya) è il sistema di scrittura usato nella lingua araba.
Poiché con questo alfabeto è scritto il Corano, il libro sacro dell'Islam, l'influsso dell'alfabeto ha seguito quello della religione; come risultato, l'alfabeto arabo è usato per la scrittura di molte altre lingue, anche non appartenenti alla famiglia delle lingue semitiche. Esempi di lingue non semitiche scritte con l'alfabeto arabo sono il persiano, l'urdu e il malese. Per adattarlo alla loro fonetica, l'alfabeto è stato modificato con l'aggiunta di altre lettere e simboli.
L'alfabeto si presenta in differenti forme calligrafiche, quali il diffusissimo naskhī, il nastaʿlīq, il thuluth (o thulth), il cufico e altre, così come accade per le diverse forme per la scrittura e la grafia dell'alfabeto latino. A prima vista, queste forme appaiono abbastanza diverse tra loro, ma la grafia rimane fondamentalmente la stessa.