Alfredo Binda (Cittiglio, 11 agosto 1902 – Cittiglio, 19 luglio 1986) è stato un ciclista su strada e pistard italiano.
Ciclista completo, considerato uno dei più forti di sempre, fu definito "l'Imbattibile" per le numerose vittorie e "Il signore delle Montagne" per lo stile con cui affrontava le salite più difficili.[1][2] I francesi lo soprannominarono "la Gioconda", per la sua eleganza in sella alla bicicletta.[3] Professionista dal 1922 al 1936, vinse cinque edizioni del Giro d'Italia, tre campionati del mondo su strada, quattro Giri di Lombardia, due Milano-Sanremo (nel 1929 e nel 1931) e quattro Campionati nazionali su strada.
Durante la carriera si misurò con altri campioni del periodo come Costante Girardengo prima e Learco Guerra poi.[4] Dopo il ritiro dalle corse fu per dodici anni Commissario tecnico della Nazionale italiana, guidando Fausto Coppi e Gino Bartali al Tour de France e ai campionati del mondo.
- ^ Alfredo Binda (1902- 1986), su st.ilsole24ore.com. URL consultato il 12 maggio 2020.
- ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore
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- ^ Un monument italien, su pinterest.fr. URL consultato il 18 ottobre 2023.
- ^ Le grandi rivalità, su gazzetta.it. URL consultato il 12 maggio 2020.