Alma Sabatini (Roma, 6 settembre 1922 – Roma, 12 aprile 1988) è stata una linguista e attivista italiana, impegnata in numerose battaglie femministe e per i diritti civili. Di lei si ricorda il suo grande impegno per la depenalizzazione dell'aborto e per l'approvazione di una legge contro la violenza sessuale. Divenne membro della Commissione Nazionale di Parità tra uomo e donna e in tale veste pubblicò la sua opera più famosa, Il sessismo nella lingua italiana[1].