Squalo volpe occhione | |
---|---|
Stato di conservazione | |
Vulnerabile[1] | |
Classificazione scientifica | |
Dominio | Eukaryota |
Regno | Animalia |
Phylum | Chordata |
Subphylum | Vertebrata |
Classe | Chondrichthyes |
Sottoclasse | Elasmobranchii |
Ordine | Lamniformes |
Famiglia | Alopiidae |
Genere | Alopias |
Specie | A. superciliosus |
Nomenclatura binomiale | |
Alopias superciliosus Lowe, 1840 | |
Sinonimi | |
Alopias profundus | |
Areale | |
![]() |
Lo squalo volpe occhione o squalo volpe occhiogrosso (Alopias superciliosus Lowe, 1840) è uno squalo lamniforme appartenente alla famiglia degli Alopiidae.
Deve sia il nome comune che il nome scientifico sia alla lunga pinna caudale (che ricordò ai primi osservatori della specie la coda di una volpe) che ai grandi occhi, che trovano posto in orbite che ne permettono la rotazione verso l'alto e sono sormontati da particolari solchi che partono dalla sommità del capo.
Si tratta di una delle poche specie di squalo moderno di cui siano stati reperiti resti fossili: essi sono stati rinvenuti nella regione di Hokuriku, in Giappone[2], e a questa specie appartengono probabilmente anche dei resti fossili ritrovati nel Mediterraneo[3].