Amatsukaze

Amatsukaze
Descrizione generale
TipoCacciatorpediniere
ClasseKagero
ProprietàMarina imperiale giapponese
Ordine1937
CantiereMaizuru
Impostazione14 febbraio 1938
Varo19 ottobre 1939
Completamento26 ottobre 1940
Destino finaleDanneggiato il 6 aprile 1945 da un attacco aereo, arenato a sud di Amoy l'8 aprile e demolito dai giapponesi il 10 aprile
Caratteristiche generali
Dislocamento2066 t
A pieno carico: 2642 t
Lunghezza118,41 m
Larghezza10,82 m
Pescaggio3,76 m
Propulsione3 caldaie Kampon e 2 turbine a ingranaggi a vapore Kampon; 2 alberi motore con elica (52000 shp)
Velocità35 nodi (66,5 km/h)
Autonomia5000 miglia a 18 nodi (9260 chilometri a 34 km/h)
Equipaggio240
Equipaggiamento
Sensori di bordoSonar Type 93
Armamento
Armamento
  • 6 cannoni Type 3 da 127 mm
  • 8 tubi lanciasiluri Type 92 da 610 mm
  • 4 cannoni Type 96 da 25 mm
  • 2 lanciabombe di profondità
Note
Dati riferiti all'entrata in servizio, tratti da:[1][2][3]
Fonti citate nel corpo del testo
voci di cacciatorpediniere presenti su Wikipedia

L'Amatsukaze (天津風? lett. "Vento celestiale")[4] è stato un cacciatorpediniere della Marina imperiale giapponese, decima unità della classe Kagero. Fu varato nell'ottobre 1939 dal cantiere navale di Maizuru.

Appartenente alla 16ª Divisione, conobbe un'intensa vita operativa nella prima metà della guerra nel Pacifico: appoggiò gli sbarchi nelle Filippine meridionali e nelle Indie orientali olandesi, partecipò alla battaglia del Mare di Giava (27 febbraio 1942), alla battaglia delle Midway (4-6 giugno) e a quasi tutta la campagna di Guadalcanal; in particolare, durante quest'ultima, fu a fianco della portaerei Ryujo nel momento della sua perdita e combatté con notevoli risultati nella battaglia notturna del 12-13 novembre, pur rimanendo danneggiato. Rimesso a nuovo, dal 1943 fu incaricato quasi sempre di scortare convogli per l'Impero giapponese, specie dalle isole Palau alle piazzeforti nipponiche in Nuova Guinea, o di difendere gli spostamenti della flotta da battaglia. Nel gennaio 1944 fu spezzato in due da un siluro del sommergibile USS Redfin e la metà posteriore fu fortunosamente recuperata, dotata di una prua posticcia e assegnata a Singapore, da dove il cacciatorpediniere amputato riprese a operare a fine anno nella difesa del traffico marittimo. Fu gravemente danneggiato il 6 aprile 1945 mentre navigava da Hong Kong verso il Giappone e si incagliò alle porte di Amoy: gli sforzi per salvarlo furono vani e il 10 aprile fu fatto esplodere dove si era arenato.

  1. ^ Stille 2013, Vol. 2, pp. 10-13, 19.
  2. ^ (EN) Materials of IJN (Vessels - Kagero class Destroyers), su admiral31.world.coocan.jp. URL consultato il 17 aprile 2020.
  3. ^ (EN) Kagero destroyers (1939-1941), su navypedia.org. URL consultato il 17 aprile 2020.
  4. ^ (EN) Japanese Ships Name, su combinedfleet.com. URL consultato il 17 aprile 2020.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne