Antonio Bonfini (Patrignone, 1427 – Buda, 1502) è stato un umanista e storiografo italiano.
L'opera per la quale è maggiormente conosciuto è la Rerum Ungaricarum decades. Citato anche come Bonfinius, de Bonfinis, Antonius Bonfinius Ascolanensis[1], Antonium de Asculo[2] e Antonio Bonfini ricoprì l'incarico di storiografo di corte del re d'Ungheria e di Boemia Mattia Corvino. Si distinse tra le maggiori personalità della cultura del rinascimento ungherese, nonché come precursore del movimento risorgimentale letterario del paese magiaro.
Fu definito dall'oratoriano Tommaso Bozio come uno dei maggiori storici cattolici[3].