L'antropologia delle religioni, antropologia religiosa o antropologia del sacro è quella branca dell'antropologia che si occupa dello studio comparato dell'origine, sviluppo ed evoluzione dei sistemi e dei fenomeni religiosi nei loro rispettivi contesti culturali, sociali, storici e materiali.[1]
La moderna antropologia religiosa ravvisa una notevole continuità tra il pensiero magico e la spiritualità dell'homo religiosus,[2] ritenendo inoltre che si possare parlare di religione quando questa sia condivisa da un gruppo unitario che ne esteriorizzi le credenze in un insieme di pratiche.[4]
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: non è stato indicato alcun testo per il marcatore Durkheim