Aquila veicolo fittizio | |
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Aquila in volo | |
Nome originale | Aquila |
Creazione | |
Universo | Spazio 1999 |
Autore | Brian Johnson |
1ª app. in | Separazione |
Profilo | |
Tipo | astronave multiuso |
Designazione | Aquila |
Periodo di servizio | 1992- |
Dati tecnici | |
Motore | razzi a fusione nucleare |
Armamento | cannoni laser; missili |
Difese | campo di forza scudi antigravità/radiazioni scudi termici |
Prestazioni | 15% della velocità della luce |
Equipaggio | 2 piloti; fino a 8 passeggeri |
L'Aquila (in inglese Eagle Transporter) è un'astronave immaginaria apparsa nella serie televisiva britannica di fantascienza Spazio 1999 degli anni settanta. Le Aquila servono come astronavi primarie della Base Lunare Alpha, che ne possiede una flotta, e sono spesso utilizzate per esplorare pianeti alieni, difendere la Base dagli attacchi, e per il trasporto di rifornimenti e altri oggetti da e per la Luna. L'Aquila è stata progettata da Brian Johnson, che aveva lavorato con Gerry Anderson su Thunderbirds a metà degli anni '60 e aveva prodotto la navicella spaziale per il film del 1968 2001: Odissea nello spazio.[1] L'Aquila ha influenzato il design delle astronavi di Star Wars e di altre serie televisive e film di fantascienza.[2]