È tratto dal libro di memorie Master of Disguise: My Secret Life in the CIA (1999) di Tony Mendez, ex agente dell'intelligence statunitense, e dall'articolo The Great Escape: How the CIA Used a Fake Sci-Fi Flick to Rescue Americans from Tehran (2007) pubblicato da Wired.[1] Ambientato a Teheran dopo la rivoluzione iraniana del 1979, la pellicola si concentra sul cosiddetto Canadian Caper,[2] l'operazione segreta congiunta tra Stati Uniti e Canada – messa in piedi dallo stesso Mendez – per liberare, nell'ambito della crisi degli ostaggi, sei cittadini americani rifugiatisi nell'ambasciata canadese della capitale iraniana.[3]
Il film ha ottenuto numerosi riconoscimenti internazionali, tra cui tre Premi Oscar, compreso quello al miglior film, tre British Academy Film Awards e due Golden Globe. Pur ispirandosi a fatti realmente avvenuti, Argo non è stato tuttavia esente da critiche per la sua presentazione degli eventi, soprattutto nel ridurre al minimo il contributo canadese all'operazione e nell'esagerare i pericoli che gli ostaggi hanno affrontato durante la loro esfiltrazione dall'Iran.[4][5]