L'Armenia wilsoniana (in armeno Վիլսոնյան Հայաստան) è un'espressione che si riferisce alla configurazione dei confini della Prima Repubblica di Armenia nel Trattato di Sèvres così come disegnati dal presidente degli Stati Uniti Woodrow Wilson.
Il Trattato di pace di Sevres fu siglato il 10 agosto 1920 nella omonima cittadina francese tra le potenze alleate della prima guerra mondiale e l'Impero ottomano ma non fu mai ratificato dal parlamento ottomano abolito il 18 marzo 1920.
Nell'ambito di tale trattato era prevista, tra l'altro, la creazione di uno Stato armeno nel territorio dell'Anatolia orientale nelle province di Erzerum, Bitlis e Van, facenti parte dell'Armenia storica e che erano state teatro del genocidio armeno del 1915.