Ashina (cinese 阿史那); cinese moderno (Pinyin): āshǐnà, (Wade-Giles): a-shih-na, cinese medio: (Guangyun), Asen, Asena, ecc.) è stata una tribù e un clan dominante delle antiche popolazioni turche che si mise in luce a metà del VI secolo, allorché il suo leader, Bumin Khan, si rivoltò contro i Rouran.
Delle due principali branche della famiglia, una discendeva da Bumin e l'altra da suo fratello Istemi. I due governarono insieme, rispettivamente sulle regioni orientali e occidentali dell'Impero dei Göktürk. Il clan Ashina era considerato come prescelto dal dio celeste Tengri e il Signore (Khagan) era l'impersonificazione del favore del dio del Cielo nei confronti dei Turchi. Essi, come molti dei loro sudditi, credevano in Tengri. Veneravano i loro antenati con cerimonie annuali che portavano alla caverna ancestrale da cui essi credevano fosse scaturito il clan Ashina.[1] Sebbene la suprema divinità dei Turchi fosse Tengri, il dio celeste, fu il culto del lupo a essere politicamente di gran lunga più importante.[2] Gli Ashina erano una dinastia lungimirante e chiamarono la realtà statuale che avevano stabilito come Kök-Türk.[3] Il lupo simbolizzava l'onore ed era anche considerato come la madre della maggior parte delle popolazioni turche. Asena (Ashina Tuwu) era il lupo-madre di Bumin, il primo Khan dei Göktürk.[4]