Una Ashrama (āśrama), nell'induismo, è una delle quattro fasi della vita, in base all'età, discussa nei testi antichi e medievali indiani.[1] Le quattro ashrama sono: Brahmācarya (studente), Grihastha (padre di famiglia), Vanaprastha (ritirato) e Saṃnyāsa (rinuncia)[2] da non confondersi con un luogo di romitaggio (Āśrama).
Il sistema delle ashrama è un aspetto del concetto di Dharma nell'induismo[3] ed anche una componente delle teorie etiche della filosofia indiana, dove è combinato con quattro obiettivi propri della vita umana (puruṣārtha), per la realizzazione, la felicità e la liberazione spirituale.[4] È esclusivamente riservato, almeno nelle sue formulazioni tradizionali, agli appartenenti di sesso maschile delle caste cosiddette ārya (ovvero ai primi tre varṇa), essendo rigidamente esclusi da tale percorso sia gli śūdra (e a maggior ragione i "fuori casta") sia le donne, a qualsiasi casta queste ultime appartengano.
Il termine sanscrito āśrama è composto dalle radici śram (impegnarsi per) e ā- (realizzare).
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore rks
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore aw2
<ref>
: non è stato indicato alcun testo per il marcatore aw0