Le avanguardie artistiche dell'Unione Sovietica (note anche come avanguardia russa) furono un importante e influente fenomeno dell'arte moderna del XX secolo che fu attivo durante l'Impero russo e l'Unione Sovietica tra il 1890 e gli anni '30— anche se alcuni indicano i suoi inizi nel 1850 e la sua fine nel 1960.
Il termine comprende numerosi distinti, ma strettamente connessi, movimenti artistici che fiorirono in quel periodo: suprematismo, costruttivismo, raggismo (è una sintesi di Cubismo e Futurismo), zaum e neo-primitivismo.
Le avanguardie artistiche russe si manifestarono nella loro massima creatività durante la Rivoluzione russa del 1917 fino all'inizio degli anni '30, quando esse si scontrarono e furono sopravanzate da un generale ritorno all'ordine, artisticamente rappresentato dal figurativismo del realismo socialista, coincidente con l'ascesa politica della figura di Stalin.