Dublin Arena | |
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Aviva Stadium | |
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Informazioni generali | |
Stato | ![]() |
Ubicazione | 62 Lansdowne Road, Dublin 4 |
Inizio lavori | 18 maggio 2007 |
Inaugurazione | 14 maggio 2010 |
Costo | 410000000 € |
Proprietario | Irish Rugby Football Union |
Gestore | Lansdowne Road Stadium Development Company |
Progetto | Studio Populous Scott Tallon Walker |
Prog. strutturale | BuroHappold Cimolai |
Intitolato a | Aviva Group Ireland |
Informazioni tecniche | |
Posti a sedere | 51 700 |
Classificazione | categoria 4 UEFA |
Struttura | Pianta ovale |
Copertura | Totale |
Mat. del terreno | tappeto erboso |
Dim. del terreno | 105 × 68 m |
Uso e beneficiari | |
Rugby a 15 | ![]() Leinster (saltuariamente) |
Calcio | ![]() |
Mappa di localizzazione | |
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L'Aviva Stadium (in irlandese Staid Aviva, dal nome dell'omonima compagnia di assicurazioni che ne detiene i diritti di denominazione) è uno stadio della città di Dublino, capitale della Repubblica d'Irlanda. Inaugurato nel 2010, è dedicato alla pratica di rugby e calcio.
Ai sensi del regolamento UEFA, che vieta di associare al nome degli stadi marchi di sponsor non legati a essa, in occasione delle competizioni calcistiche organizzate da tale federazione lo stadio è denominato Dublin Arena. L'impianto rientra inoltre nella massima categoria (numero 4) della classificazione degli stadi UEFA, potendo eventualmente ospitare le finali delle due maggiori competizioni UEFA per club e del campionato europeo di calcio.
L'impianto sorge sul sito del preesistente stadio Lansdowne Road e ospita le gare casalinghe della Nazionale di calcio dell'Irlanda, della Nazionale di rugby a 15 dell'Irlanda e (saltuariamente) del Leinster Rugby. A livello di capienza degli spalti ed estensione della struttura, è il secondo impianto della capitale irlandese dopo il Croke Park (adibito principalmente alla pratica di sport gaelici).
Ha ospitato le finali di Europa League 2010-2011[1] e 2023-2024, di Challenge Cup 2022-2023 e di due edizioni della Champions Cup (2012-2013 e 2022-2023).
Inizialmente selezionato tra gli stadi del campionato europeo di calcio 2020 (slittato all'anno successivo a causa della pandemia di COVID-19), il 23 aprile 2021 è stato escluso in quanto non in grado di ospitare spettatori.[2]