B1 è una classificazione paralimpica medico-sportiva negli sport per non vedenti. Viene utilizzato in numerosi sport per non vedenti, tra cui il tennis per non vedenti, lo sci alpino, lo sci nordico, il cricket per non vedenti, il golf per non vedenti, il calcio a cinque, il goalball e il judo; anche altri sport, tra cui il canottaggio adattato, l'atletica e il nuoto, hanno equivalenti di questa classe. Gli atleti di questa classificazione sono totalmente o quasi totalmente ciechi.
La classificazione B1 è stata creata per la prima volta dall'IBSA negli anni '70 e da allora è rimasta sostanzialmente invariata, nonostante gli sforzi del Comitato Paralimpico Internazionale volti a orientarsi verso un sistema di classificazione più funzionale e basato su prove oggettive. La classificazione è di solito gestita a livello internazionale dalla Federazione Internazionale degli Sport per Non Vedenti, ma talvolta è gestita dalle federazioni sportive nazionali. Esistono delle eccezioni per sport come l'atletica e il ciclismo, in cui la classificazione è gestita dai rispettivi organi di governo.
L'attrezzatura utilizzata dai concorrenti in questa categoria può variare da sport a sport e può annoverare guide mirate, binari di guida, palline che emettono segnali acustici e clapstick. Potrebbero esserci delle modifiche relative all'attrezzatura e alle regole per soddisfare esigenze specifiche dei concorrenti di questa categoria, per consentire loro di gareggiare in particolari sport. Alcune discipline non ammettono una guida, mentre il ciclismo e lo sci ne richiedono una.