Un baby boom (lett. "esplosione dei bebè") è un aumento significativo del tasso di natalità. Sebbene riferibile a qualunque evento di esplosione demografica localizzato nello spazio e nel tempo, per antonomasia si intende con baby boom soprattutto l'aumento demografico che si verificò in Nordamerica e in Europa Occidentale subito dopo la fine della seconda guerra mondiale[1]. I nati durante questo periodo sono detti baby boomers (o semplicemente boomers). Il periodo in questione si estende dal 1945 fino al 1955-60[2] o anche fino alla metà degli anni '70, a seconda delle fonti[3], e può variare da paese a paese. In Italia il fenomeno si registrò con un certo ritardo e le generazioni più numerose furono quelle degli anni 1963, 1964 e 1965[4].
Durante i primi due decenni del XXI secolo, la transizione verso la pensione della generazione dei baby boomers ha creato un nuovo grande effetto socioeconomico, definito in francese papy boom, o "boom dei nonni"[5].