Il sistema di catalogazione BWV, o Bach-Werke-Verzeichnis ("Catalogo delle opere di Bach"), permette di riferirsi con certezza, usando il relativo numero di opus, a una precisa composizione di Johann Sebastian Bach fra le oltre mille censite da Wolfgang Schmieder, l'autore del catalogo. La prima edizione del catalogo è del 1950, mentre la seconda edizione è del 1990. Nel 1998 è stata pubblicata una seconda versione più abbreviata della seconda edizione, nota come BWV2a. I numeri BWV sono universalmente utilizzati e accettati come standard per la numerazione delle opere di Bach.