Per barocco a Milano[1] si intende lo stile artistico dominante tra il Seicento e la prima metà del Settecento nella città. Infatti grazie all'operato dei cardinali Borromeo e alla sua importanza nei domini italiani, prima spagnoli e poi austriaci, Milano visse una vivace stagione artistica[2] in cui assunse il ruolo di centro propulsore del barocco lombardo[3].
^A seconda dei testi consultati si trova questa definizione, così come la dicitura "barocco milanese". Il termine usato non deve tuttavia indurre a considerare la stagione artistica come minore o all'assenza di una scuola artistica nella città. Da Milano infatti partì lo stile che poi si diffuse omogeneamente in tutta la Lombardia: per questo motivi si ritiene più corretta la dicitura "barocco lombardo" per caratterizzare la scuola artistica locale, parlando quindi di "barocco a Milano"
^ Carlo Bertelli e Giuliano Briganti, Antonio Giuliano, Storia dell'arte italiana, Milano, Mondadori Electa, 1991, p. 338.
^ Marco Rossi, Disegno storico dell'arte lombarda, Milano, Vita e pensiero, 2005, p. 103.