Ugone Barral de Baux, o del Baus o del Balzo[1] (1217 – 1270), figlio di Ugone III de Baux e di Barrale de Marseille, è stato 8° signore di Les Baux-de-Provence dal 1240 al 1270 e 2° visconte di Marsiglia, signore di Méjanes, Trinquetaille, Castillon, Cornillon, Villeneuve, Brantes, Caromb, Sarrians, Bédouin, Loriol, Monteux[2] ed altro. Fu Podestà d'Avignone (1248), d'Arles (1249-1250) e di Milano (1265-1266), e Gran Giustiziere del Regno di Sicilia (1266-1268).
Fu siniscalco del Contado Venassino per Raimondo VII di Tolosa, conte di Tolosa (1236), del quale sposò la nipote, Sibilla d'Anduze[3]. Si oppose alla Crociata degli Albigesi; sostenne la ribellione della Provenza contro Carlo I d'Angiò nel 1247. Obbligato ad arrendersi da Carlo nel giugno del 1251, divenne un suo fervente alleato, aiutandolo nella repressione della ribellione nel 1262 e seguendolo nella conquista del Regno di Sicilia (1266), fermandosi prima a Milano venendo nominato (1265) Podestà e poi (1266) Gran Giustiziere di Sicilia. Gli successe nel feudo di Les Baux il figlio Bertrando II.