Battaglia di Ascoli (209 a.C.)

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Motivo: Dubbi sul luogo della battaglia: diverse altre edizioni linguistiche (tra cui quella in inglese, meglio fontata), titolano "Battaglia di Canosa"

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Battaglia di Ascoli parte della seconda guerra punica
Percorso di Annibale durante la seconda guerra punica
Data	209 a.C.
Luogo	Ausculum
Esito	Incerto
Schieramenti
Repubblica romana Cartagine
Comandanti
Marco Claudio Marcello Annibale
Perdite
5.700 uccisi 8.000 uccisi
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Manuale

La battaglia di Ascoli (l'antica Ausculum, nell'Apulia) fu combattuta nel 209 a.C. fra l'esercito cartaginese di Annibale e quello romano di Marco Claudio Marcello.

Mentre la battaglia di per sé non ebbe esito decisivo, l'esercito di Marcello si ritirò in Campania e rimase inattivo per il resto dell'estate, consentendo all'esercito cartaginese di attraversare l'Italia meridionale.

Questa mancanza di azione sollecitò i nemici di Marcello, che chiesero la sua deposizione dal comando. Nonostante questo Marcello fu eletto console per l'anno successivo.^[1]