Battaglia di Bitonto parte della conquista borbonica delle Due Sicilie | |||
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La Battaglia di Bitonto di Giovanni Luigi Rocco, opera esposta al Museo del ejercito di Toledo | |||
Data | 25 maggio 1734 | ||
Luogo | Bitonto, Regno di Napoli | ||
Esito | Vittoria spagnola e conseguente fine del dominio asburgico sul Regno di Napoli | ||
Schieramenti | |||
Comandanti | |||
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Effettivi | |||
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Perdite | |||
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La battaglia ha un importante valore storico, segnando infatti il recupero dell'indipendenza, dopo oltre due secoli, del Regno di Napoli, precedentemente vicereame in mano agli Asburgo e, ancora prima, agli spagnoli. | |||
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La battaglia di Bitonto fu combattuta il 25 maggio 1734 nei pressi della città, tra l'esercito spagnolo, comandato dal generale duca di Montemar, e quello austriaco, guidato dal principe di Belmonte.
Essa si colloca nel contesto della guerra di successione polacca, e in particolare della conquista borbonica delle Due Sicilie e si concluse con la disfatta dell'esercito austriaco e la vittoria totale degli spagnoli che portò definitivamente il Regno di Napoli sotto il dominio di Carlo di Borbone. La vittoria fu importante per gli spagnoli perché ottenuta senza la partecipazione degli alleati francesi.
È inoltre citata nel Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa in una delle tante affermazioni del principio gattopardesco[1].