La battaglia di Cecora (Bitwa pod Cecorą in lingua polacca), anche nota come seconda battaglia di Țuțora, fu uno scontro combattuto nell'autunno del 1620 tra le forze della Confederazione polacco-lituana, guidate dal grande etmano Stanisław Żółkiewski, supportato dal voivoda ribelle di Moldavia, Gașpar Graziani, e quelle dell'Impero ottomano guidate dal beylerbey Iskander Pasha, spalleggiato dai turchi Nogai del Khan Temir.
Protrattosi dal 17 settembre al 7 ottobre, lo scontro si concluse con una netta vittoria ottomana: l'esercito confederato venne messo allo sbando, Żółkiewski e Graziani perirono nello scontro ed il secondo in comando polacco-lituano, etmano Koniecpolski, venne catturato.
La battaglia di Cecora chiuse una volta per tutte le intromissioni polacco-lituane nella gestione ottomana del Principato di Moldavia (v. Guerra dei Magnati di Moldavia), avviò formalmente la Guerra polacco-ottomana (1620-1621) e chiuse il confronto diretto tra i due comandanti in capo, Żółkiewski e Iskander Pasha.