Battaglia di Edson's Ridge parte del teatro del Pacifico della seconda guerra mondiale | |
---|---|
![]() | |
Data | 12 - 14 settembre 1942 |
Luogo | Guadalcanal, isole Salomone |
Esito | Vittoria statunitense |
Schieramenti | |
Comandanti | |
Effettivi | |
Perdite | |
Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |
La battaglia di Edson's Ridge, nota nella storiografia anglosassone anche come Bloody Ridge battle, fu combattuta tra il 12 e 14 settembre 1942 nel contesto della campagna di Guadalcanal; lo scontro avvenne a sud della testa di ponte statunitense, stabilita il 7 agosto 1942 attorno a Punta Lunga, tra una brigata di fanteria giapponese al comando del maggior generale Kiyotake Kawaguchi e tre battaglioni marine al comando dell'abile tenente colonnello Merritt Edson. Fu la terza battaglia terrestre impegnata nella campagna.
In seguito alla perdita dell'aeroporto sull'isola e al fallimento di un primo, precipitoso attacco nella seconda metà di agosto, l'8ª Flotta di base a Rabaul ebbe ordine di trasferire su Guadalcanal la 35ª Brigata del generale Kawaguchi. Egli dovette affrontare difficoltà impreviste durante la marcia di avvicinamento alla pista aerea e nello schieramento delle sue forze, ammontanti a oltre 6 000 uomini, a causa dell'assenza di mappe e della giungla intricata. Inoltre non disponeva di sufficienti informazioni circa la reale situazione degli avversari e giunse a sottostimarne grossolanamente sia il numero, sia la combattività.
A partire dalla notte del 12 settembre, secondo i piani di Kawaguchi, le truppe giapponesi sferrarono una serie di assalti frontali lungo un crinale a sud dell'aeroporto, noto come "tumulo erboso", che era parzialmente presidiato da poco più di 800 tra paracadutisti e Raiders al comando del tenente colonnello Edson. Sebbene le difese statunitensi fossero in alcuni punti sfondate e costrette a retrocedere attorno al poggio più alto della cresta, in generale le posizioni ressero gli urti (anche grazie al decisivo appoggio d'artiglieria) e, alla fine, i giapponesi furono costretti a sospendere gli attacchi. Altri assalti, piuttosto scoordinati, avvennero sul lato sud-occidentale e occidentale del perimetro difensivo ma furono rintuzzati, aggravando il bilancio finale dell'operazione per lo schieramento nipponico a oltre 1 000 tra morti e feriti
La cresta anonima divenne nota dopo lo scontro come Edson's Ridge ("cresta di Edson") o anche Bloody Ridge ("cresta maledetta/insanguinata") a testimonianza del valore dell'ufficiale statunitense e della durezza della battaglia[5].