Battaglia di Korsun' parte del fronte orientale della seconda guerra mondiale | |
---|---|
![]() | |
Data | 24 gennaio 1944 - 17 febbraio 1944 |
Luogo | regione del Dnepr, Ucraina |
Esito | vittoria sovietica |
Schieramenti | |
Comandanti | |
Effettivi | |
Perdite | |
Voci di battaglie presenti su Wikipedia | |
La battaglia di Korsun' (indicata nelle fonti tedesche come "battaglia della sacca di Čerkasy") fu un aspro scontro combattuto, durante la seconda guerra mondiale sul fronte orientale, nel gennaio-febbraio 1944, che oppose le truppe sovietiche del 1° e 2° Fronte Ucraino (generale Nikolaj Fëdorovič Vatutin e generale Ivan Stepanovič Konev) alle forze tedesche del Gruppo d'armate Sud al comando del feldmaresciallo Erich von Manstein.
Fu una manovra d'accerchiamento sovietica di vaste proporzioni (paragonabile in parte a quella di Stalingrado[5]) che si concluse con la distruzione di gran parte delle forze tedesche accerchiate (sei divisioni e numerosi reparti separati inquadrati nell'11º Corpo d'armata dell'8ª Armata). Dopo scontri molto aspri, in una situazione climatica proibitiva (neve, tormenta e temperature molto basse), solo una parte delle forze tedesche accerchiate riuscì a sfuggire dalla sacca (totalmente disorganizzata e dopo aver perso tutto il materiale bellico) nonostante gli sforzi di numerose Panzer-Division tedesche di accorrere in aiuto delle truppe bloccate nella sacca. L'Armata Rossa ottenne una nuova sanguinosa vittoria, preludio alle successive offensive di primavera che avrebbero condotto le forze sovietiche fino ai confini rumeni e polacchi, dopo aver liberato l'intera Ucraina della riva destra del Dnepr.