Bayram Khān | |
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Tutore legale degli Imperatori Moghul Humāyūn e Akbar; | |
Capo di Stato | Humāyūn e Akbar |
Reggente per l'Imperatore Moghul Akbar | |
Durata mandato | 1556 – 1560[1] |
Capo di Stato | Akbar |
Comandante in capo delle forze armate Moghul (Battaglia di Ludhiana Battaglia di Khanwa Battaglia di Ghaghra Assedio di Sambhal Seconda battaglia di Panipat) |
Bayram Khān (in urdu: ﺑﻴﺮﻢ ﺧﺎﻥ; Badakhshan, 18 gennaio 1501[2] – Patan, 31 gennaio 1561) fu un importante capo militare e successivamente comandante in capo dell'esercito Mughal.
Fu un potente uomo di Stato, tutore ed educatore dei due Imperatori Mughal Humāyūn e Akbar, nonché Reggente per conto dell'Imperatore Akbar. Sua moglie era Salima Sultan Begum, nipote dell'imperatore Babur (padre di Humayun), che dopo la sua morte sposò proprio Akbar, mentre sua nipote Jana, nata da suo figlio di primo letto Abdurrahim Khan-i Khanan, sposò Daniyal Mirza, figlio dello stesso Akbar. Un altro nipote, Shahnawaz Khan, fu invece padre di Izzunnissa Begum, terza consorte dell'imperatore Shah Jahan.
Fu anche consigliere principale di Akbar, che ne apprezzò sempre l'affidabilità e la fedeltà.[3] Humāyūn lo insignì del titolo onorifico di Khān-i Khānan ("Signore dei Signori").
Bayram era inizialmente chiamato Bayram Beg, ma poi fu chiamato 'Kha', ossia Khān.[4][5]
Il fine che sempre perseguì fu quello del rafforzamento dell'autorità mughal in India.[3]
Gli sono attribuiti due divan, uno lingua persiana e l'altro in lingua chagatai.