Il Bill of Rights socialism (lett. "Socialismo della Carta dei Diritti" o "Carta dei Diritti socialista") è l'ideologia secondo cui la Carta dei Diritti della Costituzione degli Stati Uniti d'America promuova implicitamente una società socialista o che, se necessario, dovrebbe essere redatta una nuova Carta dei Diritti che la promuova esplicitamente. Questa interpretazione è stata avanzata per la prima volta da Gus Hall (1910–2000), presidente del Partito Comunista degli Stati Uniti d'America.[1] Il partito ha sostenuto la modifica della Costituzione degli Stati Uniti per includere esplicitamente il diritto di aderire a un sindacato, il diritto a un lavoro equamente retribuito e altri obiettivi socialisti.[2]
L'idea della "Carta dei Diritti socialista" è sostenuta anche dai Democratic Socialists of America.[3]