Biofeedback

Il biofeedback è un processo che permette a un individuo di imparare come cambiare l’attività fisiologica allo scopo di migliorare la propria salute e le proprie prestazioni. Strumenti precisi misurano gli indici di attività fisiologica quali le onde cerebrali, la funzione cardiaca, la respirazione, l’attività muscolare e la temperatura della pelle. Tali strumenti “restituiscono” (in inglese feed back) all’utente in modo rapido e accurato, momento per momento, le informazioni relative al suo funzionamento fisiologico. L’acquisizione di consapevolezza di queste informazioni – spesso in combinazione con una serie di cambiamenti nel modo di pensare, nelle emozioni e nel comportamento – agevolano e sostengono i cambiamenti fisiologici desiderati. Nel corso del tempo, questi cambiamenti possono perdurare anche in assenza dell’uso continuo di uno strumento[1].

Gli obiettivi del biofeedback sono tre[2]:

  1. Consapevolezza: una migliore consapevolezza dei processi cognitivi, fisiologici ed emotivi è fondamentale per creare un cambiamento
  2. Cambiamento: la capacità di autoregolazione dipende dalla capacità di creare cambiamenti utili;
  3. Generalizzazione: un miglioramento che sia duraturo nel tempo è possibile solo quando le abilità apprese nello studio del terapeuta vengono generalizzate all’ambiente quotidiano.
  1. ^ About Biofeedback | AAPB, su aapb.org. URL consultato il 3 giugno 2022.
  2. ^ Inna Z. Khazan, The Clinical Handbook of Biofeedback : a Step-by-Step Guide for Training and Practice with Mindfulness., Wiley, 2013, ISBN 978-1-118-48531-6, OCLC 831118456. URL consultato il 17 giugno 2022.

From Wikipedia, the free encyclopedia · View on Wikipedia

Developed by Nelliwinne