Un bloccante neuromuscolare è una sostanza farmaceutica comunemente utilizzata in campo anestesiologico, che agisce come miorilassante. Si distinguono infatti due categorie di farmaci miorilassanti: quelli depolarizzanti (agonisti dei recettori nicotinici come la succinilcolina) e quelli non depolarizzanti, detti anche “curari”, "curarici" o “curarosimili”. L'azione del curaro è dovuta all'antagonismo con l'acetilcolina sui recettori nicotinici presenti a livello della placca neuromuscolare; i farmaci curarici più adoperati nella pratica clinica sono atracurio, cisatracurio, mivacurio, rocuronio e vecuronio.
I principali antidoti utilizzati dagli anestesisti per accorciare o annullare la durata del blocco neuromuscolare sono gli inibitori dell'acetilcolinesterasi (tra cui i più utilizzati sono la neostigmina e l'edrofonio) e il sugammadex.