Blondie (album)

Blondie
album in studio
ArtistaBlondie
Pubblicazionedicembre 1976[1]
pubblicato negli Stati Uniti
Durata32:58 (LP)
46:29 (CD del 2001)
Dischi1 / 1
Tracce11 / 16
GenereNew wave[2]
American punk[2]
Punk rock[2]
Dance rock[2]
EtichettaPrivate Stock Records (PS 2023)
ProduttoreRichard Gottehrer
RegistrazioneNew York al Plaza Sound Studios, agosto-settembre 1976
FormatiLP, CD
Certificazioni
Dischi d'oroRegno Unito (bandiera) Regno Unito (1)[3]
(vendite: 100 000+)
Blondie - cronologia
Album precedente
Album successivo
(1978)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[2]
Robert Christgau[4]B+
The New Rolling Stone Album Guide[5]
Sputnikmusic[6]4.0 (Excellent)
Piero Scaruffi[7]
Ondarock[8] (Disco consigliato)
Dizionario del Pop-Rock[9]
24.000 dischi[10]

Blondie è l'omonimo album di debutto del gruppo punk, new wave Blondie pubblicato nel 1976 per la Private Stock Records. Il primo singolo X Offender era originariamente intitolato Sex-Offender ma, dato che le radio non lo avrebbero trasmesso con questo titolo, venne rinominato. Dopo deludenti vendite i Blondie furono scaricati dalla casa discografica. Il gruppo fu quindi ingaggiato dalla Chrysalis Records che decise di ristampare il disco nel 1977. Il singolo che fece da promozione fu Rip Her To Shreds.

  1. ^ Blondie by Blondie, su rateyourmusic.com. URL consultato il 23 luglio 2019.
  2. ^ a b c d e (EN) William Ruhlmann, Blondie, su AllMusic, All Media Network. URL consultato il 23 luglio 2019.
  3. ^ https://www.bpi.co.uk/award/15495-804-2
  4. ^ (EN) Robert Christgau: CG: Blondie, su robertchristgau.com.
  5. ^ Nathan Brackett e David Hoard, The New Rolling Stone Album Guide, Fireside, 2004, p. 85.
  6. ^ (EN) Blondie - Blondie, su sputnikmusic.com.
  7. ^ Blondie, su scaruffi.com.
  8. ^ Blondie, su ondarock.it.
  9. ^ Enzo Gentile e Alberto Tonti, Dizionario del Pop-Rock, Baldini & Castoldi, 1999, p. 95.
  10. ^ Riccardo Bertoncelli e Chris Thellung, 24.000 dischi, Zelig, 2005, p. 95.

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