Boomerang - L'arma che uccide | |
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Titolo originale | Boomerang |
Lingua originale | inglese |
Paese di produzione | Stati Uniti d'America |
Anno | 1947 |
Durata | 88 min |
Dati tecnici | B/N rapporto: 1,37:1 |
Genere | drammatico, noir, poliziesco |
Regia | Elia Kazan |
Soggetto | Fulton Oursler, accreditato come "Anthony Abbot" |
Sceneggiatura | Richard Murphy |
Produttore | Louis de Rochemont |
Produttore esecutivo | Darryl F. Zanuck |
Casa di produzione | Twentieth Century Fox Film Corporation |
Fotografia | Norbert Brodine |
Montaggio | Harmon Jones |
Musiche | David Buttolph |
Scenografia | Richard Day e Chester Gore Thomas K. Little (arredamenti) |
Costumi | Kay Nelson Charles Le Maire (guardaroba) |
Trucco | Ben Nye |
Interpreti e personaggi | |
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Doppiatori italiani | |
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Boomerang - L'arma che uccide (Boomerang) (conosciuto anche come Boomerang! - L'arma che vendica) è un film del 1947 diretto da Elia Kazan, ispirato ad una storia vera apparsa sul Reader's Digest a firma Anthony Abbott: l'omicidio dell'anziano sacerdote Hubert Dahme del 1924 a Bridgeport nel Connecticut e adattata per il grande schermo dallo sceneggiatore Richard Murphy. Il film, impregnato di denuncia sociale, fu girato non lontano dai luoghi reali della vicenda (a Stamford (Connecticut), a causa di un diniego delle autorità di Bridgeport), con uno stile crudo e molto realistico, vicino al documentario, e fu candidato al Premio Oscar proprio per la sceneggiatura.
Homer Cummings, il vero procuratore distrettuale nel processo, più tardi venne nominato Procuratore generale federale.
Il film fu presentato in concorso al 2º Festival di Cannes.[1]