Bovolone comune | |
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Localizzazione | |
Stato | ![]() |
Regione | ![]() |
Provincia | ![]() |
Amministrazione | |
Sindaco | Orfeo Pozzani (liste civiche di centro-destra) dal 3-10-2021 |
Territorio | |
Coordinate | 45°15′N 11°08′E |
Altitudine | 24 m s.l.m. |
Superficie | 41,41 km² |
Abitanti | 16 218[2] (30-11-2024) |
Densità | 391,64 ab./km² |
Frazioni | Villafontana[1] |
Comuni confinanti | Cerea, Concamarise, Isola della Scala, Isola Rizza, Oppeano, Salizzole, San Pietro di Morubio |
Altre informazioni | |
Cod. postale | 37051 |
Prefisso | 045 |
Fuso orario | UTC+1 |
Codice ISTAT | 023012 |
Cod. catastale | B107 |
Targa | VR |
Cl. sismica | zona 3 (sismicità bassa)[3] |
Cl. climatica | zona E, 2 336 GG[4] |
Nome abitanti | bovolonesi |
Patrono | san Biagio |
Giorno festivo | 3 febbraio |
Cartografia | |
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Sito istituzionale | |
Bovolone (Boolón, Bogolón[5] o Bovolon[6] in veneto) è un comune italiano di 16 218 abitanti della provincia di Verona in Veneto.
È uno dei principali comuni della provincia per numero di abitanti e possiede il titolo di città dal 1994.
Sorge in prossimità dell'antica Castrum Bodoloni, di cui rimane traccia in località Prato Castello, e ospita la secolare "Fiera di San Biagio", le cui origini risalgono al 1278 e che rappresenta una delle più importanti manifestazioni fieristiche regionali sul settore dell'agro-tecnica.
Rappresenta un centro importantissimo per l'artigianato e per le piccole medie industrie legate alla produzione dell'arredamento e del mobile essendo il centro di riferimento per il distretto produttivo del mobili d'arte in stile della pianura veronese; inoltre è sede di importanti luoghi di valore artistico e storico, come la pieve di San Giovanni in Campagna, l'antico Oratorio di San Biagio o la chiesa della Madonna della Cintura.
Accoglie importanti aziende alimentari e agroalimentari e legate ad alcuni settori tecnologici (fotovoltaico, robotica, biomedicale). La città di Bovolone è conosciuta per l'offella d'oro, dolce tipico paragonabile al pandoro, che fu preparata e inventata da una rinomata pasticceria locale.
Nel territorio comunale si trova il parco urbano Valle del Menago, sviluppato su 35 ettari e ha sede l'Azienda Sperimentale del Consiglio per la ricerca in agricoltura e l'analisi dell'economia agraria (mancante di fonti)