Boys Don't Cry è un film del 1999, diretto da Kimberly Peirce ed interpretato da Hilary Swank e Chloë Sevigny.
Il soggetto è basato su fatti di cronaca nera: lo stupro e l'omicidio del giovane Brandon Teena, ragazzo transgender. Nonostante la non eccellente distribuzione negli Stati Uniti la pellicola suscitò interesse e consensi, accresciuti dal concomitante assassinio di un adolescente omosessuale, Matthew Shepard.
Grazie a questo film, Hilary Swank si è aggiudicata il Golden Globe per la migliore attrice in un film drammatico e l'Oscar alla miglior attrice nel 2000, mentre Chloë Sevigny è stata candidata agli stessi premi per il suo ruolo da non protagonista.