Dialetto Casalasco Viadanaese
Questo Dialetto “di transizione” della Lombardia meridionale a cavallo con l’ Emilia-Romagna trae le sue radici geografiche nella conca creata dal fiume Po ed Oglio, dove la Bassa Cremonese e parte della Bassa Mantovana si intersecano tra loro, creando un territorio omogeneo con peculiarità molto simili.
Essendo il territorio del Casalasco-Viadanese (attualmente chiamato anche “Oglio-Po”) terra di mezzo fra Provincia di Mantova, Provincia di Cremona, Provincia di Parma e Provincia di Reggio Emilia (ma incluso interamente nelle prime due) si possono trovare in esso elementi lombardi ed emiliani, pur essendo molto più simile foneticamente all’ Emiliano.
Bernardino Biondelli lo definì “probabilmente una variante del dialetto Parmense”, nel suo saggio sui dialetti gallo-italici .
Nella parte settentrionale dell'Oglio-Po, nelle zone di Rivarolo Mantovano e Bozzolo il dialetto mantiene più vicinanza con il dialetto mantovano, e nelle zone di piadena o Torre de’ Picenardi con quello Cremonese.
Nella parte settentrionale invece è più marcata l’influenza Parmense e Reggiana (quest’ultima soprattutto in certe zone del territorio Viadanese) essendo Viadana e Casalmaggiore, corrispettivi capoluoghi delle due aree che compongo l’Oglio-Po, rispettivamente a circa 25 km dalla città di Parma .