Brahim Ghali | |
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Presidente della Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi | |
In carica | |
Inizio mandato | 4 febbraio 2018 |
Capo del governo | Abdelkader Taleb Omar Mohamed Wali Akeik Bouchraya Hammoudi Bayoun |
Predecessore | Khatri Addouh (ad interim) |
Ministro della Difesa della Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi | |
Durata mandato | 5 marzo 1976 – 5 marzo 2005 |
Capo del governo | Mohamed Lamine Ould Ahmed Mahfud Ali Beiba |
Predecessore | carica istituita |
Successore | Mohamed Lamine Bouhali |
Dati generali | |
Partito politico | Movimento di Liberazione Sahrawi (1969–1970) Fronte Polisario |
Brahim Ghali (in arabo إبراهيم غالي?; in spagnolo Brahim Gali; Smara, 16 settembre 1946) è un politico sahrawi, presidente della Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi (SADR) ed ex ambasciatore della SADR in Algeria.[1][2] Ghali è stato una figura storica e ha svolto un ruolo chiave nella lotta del popolo saharawi per l'autodeterminazione e l'indipendenza dal Marocco. Fu determinante nella creazione del Movimento per la liberazione della Saguia el Hamra e del Wadi el Dhahab, la Intifada di Zemla del 1970 contro il dominio spagnolo, la fondazione del Fronte popolare per la liberazione della Saguia el-Hamra e Río de Oro (Fronte Polisario) nel 1973, e la Repubblica Sahrawi nel 1976. Ha anche svolto un ruolo importante nella guerra del Sahara occidentale e nell'istituzione della MINURSO, la missione di mantenimento della pace delle Nazioni Unite per il Sahara occidentale.