Bring on the Night

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo documentario del 1985, vedi Bring on the Night (film).
Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo singolo dei The Corrs, vedi Bring on the Night (The Corrs).
Bring on the Night
album dal vivo
ArtistaSting
Pubblicazione01 giugno 1986
Durata83:04
Dischi2
Tracce13
GenereRock
Jazz
New wave
EtichettaA&M
ProduttoreSting, Kim Turner
Registrazione29 maggio – 23 dicembre 1985
Parigi, Roma, Arnhem
Formati2LP, CD, MC
NoteGrammy Award Miglior interpretazione vocale maschile 1988
Certificazioni
Dischi d'argentoRegno Unito (bandiera) Regno Unito[2]
(vendite: 60 000+)
Sting - cronologia
Album successivo
(1987)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic[3]
Rolling Stone[4](Favorevole)

Bring on the Night è un doppio album dal vivo del cantante britannico Sting, pubblicato nel giugno del 1986. È stato registrato nel corso di alcuni spettacoli tenuti dal vivo tra il 1985 e il 1986, durante il tour promozionale del primo album solista di Sting, The Dream of the Blue Turtles. Il titolo è preso da una canzone omonima contenuta nell'album Reggatta de Blanc dei Police del 1979. L'album contiene materiale proveniente sia da The Dream of the Blue Turtles, che repertorio derivante dal periodo in cui Sting militava nei Police, a volte mischiati in medley. Questo disco accentua la svolta jazzistica di Sting, con svariate improvvisazioni disseminate nei suoi pezzi. Tra i musicisti che figurano nella band di supporto ci sono Branford Marsalis, Darryl Jones, Kenny Kirkland e Omar Hakim.

Nonostante l'assenza di un singolo di successo, l'album ha raggiunto il 16º posto della Official Singles Chart nel Regno Unito.[5] È stato inoltre premiato ai Grammy Awards del 1988 come Miglior interpretazione vocale maschile.

Bring on the Night è anche il nome di un documentario del 1985 diretto da Michael Apted che mostra le prime fasi della carriera di Sting come solista.

  1. ^ British album certifications – Sting – Bring on the Night, su bpi.co.uk, British Phonographic Industry. URL consultato il 14 febbraio 2013.Inserire Bring on the Night nel campo "Search". Selezionare Title nel campo "Search by". Selezionare Album nel campo "By format". Premere il tasto Go.
  2. ^ [1]
  3. ^ (EN) Stephen Thomas Erlewine, Bring on the Night - Sting - Review, su allmusic.com, All Media Network. URL consultato l'8 febbraio 2012.
  4. ^ (EN) Rob Tannenbaum, Bring on the Night | Album Reviews, su rollingstone.com, 25 settembre 1986. URL consultato il 29 maggio 2012 (archiviato dall'url originale il 7 maggio 2017).
  5. ^ Errore nelle note: Errore nell'uso del marcatore <ref>: non è stato indicato alcun testo per il marcatore uk

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