CAMS 55 | |
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Descrizione | |
Tipo | idroricognitore |
Equipaggio | 3 |
Progettista | Maurice Hurel |
Costruttore | ![]() |
Data primo volo | 1928 |
Data entrata in servizio | 1929 |
Utilizzatore principale | ![]() |
Esemplari | 112 |
Sviluppato dal | CAMS 51 CAMS 54GR |
Dimensioni e pesi | |
Lunghezza | 14,84 m |
Apertura alare | 20,40 m |
Altezza | 5,38 m |
Superficie alare | 113,45 m² |
Peso a vuoto | 4 860 kg |
Peso carico | 6 910 kg |
Propulsione | |
Motore | 2 Hispano-Suiza 12Lbr |
Potenza | 600 CV (441 kW) ciascuno |
Prestazioni | |
Velocità max | 201 km/h |
Autonomia | 1 250 km |
Tangenza | 3 400 m |
Note | dati riferiti alla versione 55/1 |
i dati sono estratti da Les hydravions CAMS[1] integrati dove indicato | |
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Il CAMS 55 fu un idrovolante da ricognizione a scafo centrale, bimotore in configurazione traente-spingente e biplano, sviluppato dall'azienda aeronautica francese Chantiers Aéro-Maritimes de la Seine (CAMS) nei tardi anni venti.
Progettato dall'ingegnere francese Maurice Hurel, sviluppo dei precedenti CAMS 51 e CAMS 54GR non avviati alla produzione in serie, venne realizzato in tre diverse varianti avviate alla serie, che differivano tra loro per la diversa motorizzazione.
Adottato dalla Marine nationale, la marina militare francese, per la sua componente aerea, rimase, nelle sue varie versioni, per oltre un decennio nel Service de l'aéronautique maritime, impiegato con scarso successo durante le fasi iniziali della seconda guerra mondiale.