Cai Yan[2] (nota con il suo nome di cortesia Wenji; 178 circa – dopo il 206[1]) è stata una compositrice, poetessa e scrittrice cinese vissuta durante la tarda dinastia Han.
Figlia di Cai Yong, il suo nome di cortesia era inizialmente Zhaoji, ma fu cambiato in Wenji durante la dinastia Jin per evitare di utilizzare un nome cinese proibito, in quanto il carattere cinese zhao coincideva con quello di Sima Zhao, il padre dell'imperatore Sima Yan. Trascorse parte della sua vita come prigioniera degli Xiongnu fino al 207, quando il signore della guerra Cao Cao, che controllava il governo centrale Han, pagò un'ingente somma per riportarla nel suo territorio.[3]