La campagna del Maryland (o campagna di Antietam) del settembre 1862 è considerata sicuramente uno dei punti di svolta della guerra civile americana. La prima invasione del generale confederato Robert E. Lee nel nord era stata respinta dall'Armata del Potomac del maggior generale George B. McClellan, il quale si mosse per intercettare Lee e la sua Armata Confederata della Virginia Settentrionale e cercare di attaccarla vicino a Sharpsburg (Maryland). Da questa situazione scaturì la battaglia di Antietam, che fu la battaglia più sanguinosa combattuta in un solo giorno in tutta la storia degli Stati Uniti.