Campanellino | |
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Nome orig. | Tinker Bell |
Lingua orig. | Inglese |
Autore | James Matthew Barrie |
1ª app. | 1904 |
1ª app. in | Peter Pan. Il bambino che non voleva crescere |
Interpretata da | |
Voci orig. | |
Voci italiane |
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Caratteristiche immaginarie | |
Specie | Fata |
Sesso | Femmina |
Poteri |
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Campanellino (nell'originale in inglese Tinker Bell), in alcune edizioni Tinni e nella versione Disney Trilli, è un personaggio immaginario creato da James Matthew Barrie nella sua popolarissima opera Peter Pan. Il bambino che non voleva crescere, e di conseguenza presente nelle innumerevoli riduzioni cinematografiche, teatrali, fumettistiche ecc. tratte da essa.
Si tratta di una piccola fata alata, compagna del protagonista Peter, per il quale nutre un amore ed una gelosia notevoli. Inizialmente un personaggio secondario descritto dal suo creatore come una "fata comune", la sua versione animata della Disney è stata un successo e da allora è diventata una mascotte non ufficiale ampiamente riconosciuta della Walt Disney Company insieme alla mascotte ufficiale Topolino, e la protagonista del franchise mediatico Disney Fairies, che include la serie di film direct-to-video in DVD Trilli.
Sebbene a volte sia irascibile, gelosa, vendicativa e curiosa, è anche disponibile e gentile con Peter. Gli estremi della sua personalità sono spiegati nella storia dal fatto che le dimensioni di una fata le impediscono di provare più di un sentimento alla volta, quindi quando è arrabbiata non ha compassione controbilanciante. Alla fine del romanzo, quando Peter torna indietro per trovare una Wendy più adulta, viene detto che Campanellino morì l'anno dopo che Wendy e i suoi fratelli lasciarono l'Isola che non c'è, e Peter non la ricorda più.
Nella prima bozza dell'opera il suo nome era Tippy-toe, ma divenne Trilli nelle bozze successive e nella versione finale.[1]