Campionato mondiale Superbike 1993 | |
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Edizione n. 6 del Campionato mondiale Superbike | |
Dati generali | |
Inizio | 9 aprile |
Termine | 17 ottobre |
Prove | 13 |
Titoli in palio | |
Titolo piloti | ![]() su Kawasaki ZXR750 |
Europeo Superbike | ![]() su Yamaha OW01 |
Costruttori | ![]() |
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Edizione in corso |
Il campionato mondiale di Superbike 1993 è la sesta edizione del campionato mondiale Superbike riconosciuta ufficialmente dalla FIM.
Le gare in calendario furono 13 e coprivano 2 continenti: 11 gran premi si disputarono in Europa e 2 in Asia (Giappone e Malaysia) (rispetto all'anno precedente uscirono dal calendario i due gran premi dell'Oceania).
Il 7 novembre era prevista una quattordicesima ed ultima prova del campionato nel continente americano, ma gli organizzatori decisero di cancellare il Gran Premio del Messico a seguito delle proteste dei piloti per l'inadeguatezza del tracciato. I piloti dopo aver svolto le prove si rifiutarono di gareggiare in quanto vicino al circuito vi era un campo da calcio e molti palloni finivano in pista e sul tracciato c'erano alcuni cani randagi. Grande delusione per Fogarty che si vide costretto a lasciare il titolo a Russel senza poter sperare di recuperare il distacco nella classifica mondiale.[1][2]
Il titolo piloti è stato vinto da Scott Russell, che si impose in 5 gare del campionato, mentre il titolo costruttori è andato alla Ducati (terzo successo consecutivo nel mondiale Superbike per la casa motociclistica bolognese). Come nella stagione precedente, il campionato europeo di categoria, viene disputato in concomitanza con le gare europee del mondiale. Ad aggiudicarsi il titolo è il britannico Terry Rymer, su di una Yamaha del team Pepsi Galp, che conquista 169 punti (191 senza considerare gli scarti previsti dal regolamento).[3]