Prima dell'arrivo degli europei, in Nuova Caledonia non era presente un'entità statuale neocaledone intesa come tale; il termine kanak, spesso francesizzato in canaque, venne utilizzato dagli stessi abitanti per denominare il proprio popolo, e la Nuova Caledonia venne chiamata Kanaky dagli independentisti.
Una donna canaca presenta cibo neocaledone, la bougna in francese, bunyâ in melanesiano (iaai) o puniā in polinesiano (uveano). Un ragù o spezzatino di pollo, pesce o frutti di mare, avvolto in foglie di banana e stufato lentamente con taro, patate dolci o altri condimenti, in un forno interrato con pietre calde.