Carlo Felice Nicolis di Robilant | |
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Ambasciatore d'Italia in Austria | |
Durata mandato | 25 giugno 1871 – 23 novembre 1885 |
Monarca | Vittorio Emanuele II, Umberto I |
Capo del governo | Giovanni Lanza, Marco Minghetti, Agostino Depretis, Benedetto Cairoli |
Predecessore | Marco Minghetti |
Successore | Costantino Nigra |
Ministro degli Esteri del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 6 ottobre 1885 – 4 aprile 1887 |
Monarca | Umberto I |
Capo del governo | Agostino Depretis |
Predecessore | Agostino Depretis |
Successore | Agostino Depretis |
Senatore del Regno d'Italia | |
Durata mandato | 25 novembre 1883 – 17 ottobre 1888 |
Legislatura | XV |
Sito istituzionale | |
Dati generali | |
Titolo di studio | Laureato all'Accademia militare di Torino |
Professione | Militare di carriera (esercito) |
Carlo Felice Nicolis conte di Robilant, noto semplicemente come conte di Robilant o Robilant (Torino, 8 agosto 1826 – Londra, 17 ottobre 1888) è stato un diplomatico, generale e politico italiano.
Fu ambasciatore a Vienna dal 1871 al 1885; periodo nel quale si rivelò determinante per la conclusione della triplice alleanza fra Italia, Germania e Austria.
Dal 1885 al 1887 fu ministro degli Esteri e come tale contribuì nel 1887 a rinnovare la triplice alleanza, ottenendo l'impegno della Germania a sostenere l'Italia in una eventuale guerra nel Mediterraneo. Nella medesima occasione ottenne dall'Austria l'impegno a riconoscere all'Italia compensi territoriali in caso di espansione austriaca nei Balcani.
Lo stesso anno concluse con Gran Bretagna, Austria e Spagna specifici accordi per la salvaguardia degli interessi italiani nel Mediterraneo, completando un intenso lavoro politico e diplomatico tale da salvaguardare verosimilmente l'Italia da qualsiasi minaccia.